Il mercato del lavoro in Piemonte, anche nell’ultimo anno, si conferma dinamico e in continua crescita. In totale sono state pubblicate oltre 34.000 offerte di lavoro in regione, segnando un incremento del +6,5% rispetto al 2023. Questo è quanto emerge dall’Osservatorio Mercato del Lavoro 2024 di InfoJobs, piattaforma leader in Italia per la ricerca di lavoro online. Un dato che conferma il Piemonte come quarta regione italiana per numero di opportunità professionali, dopo Lombardia (29%) al primo posto, Emilia-Romagna (16,4%) al secondo e Veneto (13,8%) al terzo.
L’Osservatorio offre anche una panoramica a livello geografico degli annunci di lavoro e delle categorie professionali più richieste.
La geografia delle offerte di lavoro in Piemonte
Per quanto riguarda le province, il capoluogo Torino emerge come il principale polo occupazionale con il 46,9% del totale regionale, collocandosi al terzo posto nella classifica nazionale con il 4,7% delle offerte italiane. Seguono Cuneo (16,2%), Novara (12%), e Alessandria con l’11,1% di posizioni attive. Le province di Vercelli (4,6%), Asti (4,1%), Verbano-Cusio-Ossola (2,8%) e Biella (2,4%), pur con numeri inferiori, completano il quadro.
Quali sono le professioni più richieste
Analizzando le offerte di lavoro in piattaforma, InfoJobs ha stilato la classifica top 5 delle figure professionali più cercate in Piemonte nel 2024, nello specifico:
- Magazziniere
- Addetto vendite
- Esperto contabile
- Addetto alla pulizia delle camere
- Impiegato tecnico meccanico
Questa classifica testimonia la vitalità e la varietà delle opportunità lavorative presenti in Piemonte, una regione che si conferma strategica nel panorama occupazionale italiano e capace di offrire interessanti prospettive di crescita professionale.
Analizzando poi le categorie professionali, emerge come il segmento degli Operai, Produzione e Qualità sia il più ricercato, rappresentando il 29,7% delle offerte. Altre aree di interesse sono quelle legate ad Acquisti, Logistica e Magazzino, che ammontano al 10,5% delle posizioni e il settore del Commercio al dettaglio, GDO e Retail, che registra una quota dell’8,2%. Particolare rilievo va attribuito ai settori in forte espansione: il comparto Farmaceutico ha registrato un incremento straordinario del 136,6% rispetto all’anno precedente, mentre le Arti grafiche e Design hanno visto un aumento del 42,6% rispetto al 2023.