Attualità - 26 marzo 2025, 13:44

Fotovoltaico: meglio il prezzo basso o la convenienza?

Può essere complicato scegliere l’impianto giusto per la propria casa indipendente. Il geometra Marco Camusso ci spiega come renderlo semplice sfatando alcuni luoghi comuni

Il geometra Marco Camusso, nel riquadro, guida alla comprensione della bolletta

Il geometra Marco Camusso, nel riquadro, guida alla comprensione della bolletta

Ogni mese, il geometra Marco Camusso condividerà su ‘Piazza Pinerolese’ consigli e soluzioni per ridurre i consumi energetici delle abitazioni. Con oltre 35 anni di esperienza nelle ristrutturazioni – progettate nel suo studio di Bricherasio – Camusso ha scoperto nel risparmio energetico una vera passione, trasformandolo in un obiettivo concreto del suo lavoro, in un proposito da far concretizzare ai suoi clienti. In questa rubrica pubblicata mensilmente su Piazza Pinerolese offrirà spunti pratici per abitazioni più efficienti e bollette più leggere. Se vuoi suggerire le domande a cui dare risposta all’interno della rubrica puoi scrivere a geometra.camusso@gmail.com.

Studio della bolletta

Sempre più persone valutano il fotovoltaico: quali sono i primi passi da compiere per installare un impianto su una casa indipendente? “Il primo passo è un’analisi approfondita dei consumi domestici. Spesso si pensa che basti installare un impianto per risparmiare, ma senza uno studio della bolletta si rischia di sovradimensionare o sottodimensionare l’impianto rivela il geometra Marco Camusso –. Un tecnico esperto può valutare i reali bisogni e suggerire la soluzione adatta”.

Prezzo basso o convenienza?

Non affidatevi al prezzo come criterio in base al quale scegliere l’impianto: “Nella maggior parte dei casi risparmiare nel momento dell’acquisto significa scegliere un prodotto di bassissima qualità”. È importante quindi orientarsi verso un fotovoltaico che convenga davvero cioè che massimizzi la resa economica del tetto della propria casa.

“Inoltre gli impianti più economici richiedono lavaggi e manutenzione periodici mentre uno di qualità, una volta montato, non necessita ulteriori attenzioni e ti puoi dimenticare della sua esistenza. Nel frattempo però lui starà lavorando per te” aggiunge Camusso.

Chiedete due garanzie

Attenzione alle garanzie: i prodotti più economici spesso ne offrono per un tempo limitato e capita non così raramente che le aziende produttrici non siano facilmente contattabili nel momento in cui è necessario far valere il proprio diritto. “Ma sul mercato ci sono anche aziende serie che offrono 35 di garanzia sul prodotto e che assicurano una garanzia anche sulla produzione – rivela Camusso – e, quindi, rispondono in caso l’impianto non renda quanto dichiarato”.

Attenzione a due luoghi comuni

Bisogna affidare la propria casa a due occhi esperti per capire quali siano le potenzialità o i limiti tecnici: l’orientamento e l’inclinazione del tetto non ottimali, ad esempio - a differenza da ciò che solitamente si crede - non precludono la possibilità di fare un buon investimento. “Ormai gli impianti validi permettono trovare una soluzione per edifici in zone poco esposte al sole e con coperture pressoché piatte - assicura Camusso -. Prima di rinunciare all’investimento è importante quindi affidare queste valutazioni ad un tecnico”.

Il consiglio finale

Quale il consiglio finale per chi vuole investire nel fotovoltaico? “Non fermarsi all’idea del risparmio, ma puntare a un progetto calibrato sulle proprie esigenze. Il fotovoltaico è un ottimo investimento, ma per ottenere il massimo beneficio bisogna partire da un’analisi accurata della bolletta e delle abitudini di consumo”.

Se vuoi procedere all’analisi della bolletta per capire come diventare al più presto energeticamente indipendente scrivi a: geometra.camusso@gmail.com

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