L’antico orologio di Rorà è tornato a battere le ore. Situato sul campanile del tempio valdese ha circa un centinaio di anni ed era fermo da un paio di mesi finché, ad inizio marzo, un orologiaio di Mondovì esperto in riparazioni l’ha rimesso in funzione. Ad incaricarlo dell’intervento è stato il Comune che è proprietario dell’orologio: “Vista l’importanza per un ‘paese vivo’ di avere un meccanismo che batta le ore del tempo tramite una campana, il Comune si è impegnato per una riparazione duratura sostituendo il battente danneggiato” spiega il sindaco Claudia Bertinat.
È del 1842 la decisione del Consiglio comunale di farsi carico della manutenzione dell’orologio del paese, prima collocato sul campanile della chiesa cattolica e poi successivamente, nel 1870, ‘traslocato ‘ al tempio valdese, prima nel timpano e poi sotto la torre campanaria. Nel frattempo le ruote che mettevano in movimento in modo meccanico le lancette sono state sostituite con un meccanismo elettrico: “Tuttavia l’orologio ancora più antico, risalente all’Ottocento è stato restaurato ed è in mostra nella sala polivalente ‘Centro Odetto’” conclude.