Sale a 10.062.500 euro, con un aumento di 6.037.500 euro il capitale sociale di Acea Pinerolese Energia. Conosciuta come la società del gas, anche se impegnata su più fronti, tra cui quello delle comunità energetiche rinnovabili, Ape si consolida, “per sostenere la sua espansione”. Parole dell’amministratore unico Francesco Carcioffo che punta a fare dell’azienda un grossista del gas.
“Il capitale sociale più alto migliora la nostra reputazione di fronte a banche e fornitori, anche se avevamo già un rating alto – precisa – Dopo gli anni difficili della guerra in Ucraina, sul mercato sono sparite alcune aziende e chi ha resistito, come noi, ora ha spazi. Per questo motivo abbiamo fatto domanda per diventare grossisti del gas e andarlo a comprare direttamente negli Stati che lo estraggono”.
L’operazione è stata finanziata con fondi di riserva ricavati dagli utili non distribuiti negli anni e da fondi provenienti dalla società proprietaria della centrale idroelettrica, acquisita da Acea 10 anni fa a Roddi D’Alba. Quindi i Comuni soci non hanno dovuto tirare fuori un euro. Quest’operazione chiude anche, almeno per il momento, l’ipotesi di una cessione della società, su cui Pinerolo voleva aprire dei ragionamenti a inizio 2023.