A Bibiana il dottor Lorenzo Fossat è da oggi, martedì 1° ottobre, in pensione e i suoi pazienti potranno dover prendere la strada per Bricherasio e Luserna San Giovanni per potersi curare. Si è diffusa in queste ore la preoccupazione perché manca ancora un sostituto del medico di base storico per il paese, tanto che nei negozi si raccolgono le firme per richiedere un intervento urgente dell’Asl. La questione è arrivata fino in Regione, dove la consigliera Pd Monica Canalis ha lanciato l’allarme e si è attivata interpellando l’Azienda sanitaria: “Affinché la carenza dell’ambulatorio di Bibiana venga riaperta al più presto, per poi velocizzazione la procedura di assegnazione”.
“La Regione emette un bando all’anno per coprire le carenze di medici di base e già a marzo abbiamo segnalato per l’ambito territoriale della Val Pellice la necessità per Bobbio Pellice, Luserna San Giovanni e Bibiana, perché prevedevamo il pensionamento” spiega l’Asl To3. Diversamente dalle aspettative dell’azienda sanitaria il primo medico individuato con il bando ha scelto l’alta Val Pellice e il secondo ha deciso di aprire lo studio a Luserna San Giovanni: “Nel giro di qualche mese ne verrà assegnato uno anche a Bibiana, nel frattempo comprendiamo il disagio arrecato ai cittadini che potrebbero dover rivolgersi agli ambulatori di Bricherasio e Luserna San Giovanni” aggiungono dall’Azienda sanitaria.
Il dottor Fossat infatti aveva tanti pazienti di cui non si potrà fare carico l’altro medico di base del paese Mauro Godino: “Credo siano circa 1.500, un numero di pazienti che potrebbe accogliere solo chi inizia da zero con un ambulatorio. Godino non potrà avere capienza per tutti ma nessun bibianese rimarrà senza medico” assicura il sindaco Fabio Rossetto. Il primo cittadino, infatti, sottolinea che nei a Bricherasio e Luserna San Giovanni i medici hanno ancora posti liberi per i pazienti: “Tuttavia capiamo il grande disagio per chi non è autonomo negli spostamenti e monitoreremo la situazione affinché Fossat venga sostituito al più presto” conclude.