Quasi la metà dei torinesi fa sport, anche in maniera saltuaria, e sono sempre di più coloro che si allenano con il supporto di app e dispositivi dedicati al fitness e al monitoraggio delle performance. A dirlo è l’ultima indagine dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, che insieme a Nomisma ha analizzato l’atteggiamento e le abitudini degli abitanti del capoluogo piemontese nei confronti dell’attività fisica.
Il 23% dei torinesi fa sport in modo continuativo
Dalla ricerca emerge come il 23% dichiari di praticare un’attività sportiva in maniera continuativa, la stessa percentuale emersa dalla rilevazione svolta nel 2022. Se a questi si aggiunge il 25% che dice di fare sport in maniera saltuaria, il totale degli sportivi arriva al 48%. Diminuisce invece il numero degli inattivi, ossia di chi dichiara uno stile di vita totalmente sedentario, che passa dal 21% al 17% del campione.
Cresce l'uso di app dedicate al fitness
L’indagine evidenzia come la tecnologia sia un’alleata sempre più preziosa per chi fa sport: tre sportivi torinesi su quattro dichiarano di aver fatto uso almeno ogni tanto di app e device dedicati al fitness nell’ultimo anno, in particolare per usufruire di funzioni come il contapassi (67%), il cardiofrequenzimetro (52%) e il monitoraggio delle calorie bruciate (43%). Inoltre, in linea con un trend iniziato negli anni della pandemia, oltre la metà (54%) ha seguito anche corsi o dirette streaming di allenamento online.
Tre allenamenti (almeno) ogni settimana
Guardando alla frequenza di allenamento, il 43% dichiara di allenarsi almeno 3 volte a settimana, con l’11% che arriva anche a cinque o più sessioni nella settimana tipo. Uno su tre (34%) si allena con il supporto di un personal trainer o di un istruttore. Le attività più praticate sono lo yoga e il pilates (34%), altri corsi in palestra (26%) e la corsa o altre discipline affini all’atletica leggera (23%). Sotto la Mole sono molto popolari anche il ciclismo e il nuoto, rispettivamente al 20% e al 19%.
L'importanza di mantenersi in forma
Ma quali fattori spingono i torinesi a dedicarsi all’esercizio fisico? Secondo i dati della ricerca, il 30% degli intervistati lo fa principalmente per curare l’aspetto fisico e mantenersi in forma; mentre il 26% per migliorare le proprie condizioni di salute. Ma lo sport svolge per molti anche una funzione chiave nella gestione dello stress e nel miglioramento del benessere mentale, con il 20% che indica questo aspetto come motivazione principale per la sua attività sportiva.
Le ragioni di chi sceglie di non fare sport
Infine, la ricerca ha esaminato anche le caratteristiche di chi non pratica sport. È emerso come per la maggior parte (77%) si tratti di persone che lo hanno praticato in passato, anche solo in maniera saltuaria, ma ora hanno smesso. Come mai? Circa la metà (49%), ammette di essere semplicemente pigro e di non amare fare sport; ma vi sono anche altri fattori, come la mancanza di tempo, legata agli impegni richiesti dal lavoro e da altre attività quotidiane (42%), i costi troppo alti (25%) e il preferire dedicare il tempo ad altri hobby (16%).