Per sedici giorni il dio pallone lascia spazio agli altri sport. Avviene solo una volta ogni quattro anni, in occasione dei Giochi Olimpici. A Parigi la pattuglia azzurra è ricca come non mai, 402 atleti in gara (208 uomini e 194 donne), che vanno a caccia di un nuovo record, quello di superare le 40 medaglie di Tokyo.
La nutrita pattuglia piemontese
Nella comitiva azzurra ci sono anche trenta atleti piemontesi: l'astigiano 'tira la volata' ad Alice Sotero nel pentathlon moderno, il ciclismo e la provincia di Verbania calano due assi come Filippo Ganna ed Elisa Longo Borghini, oltre al canoista Carlo Tacchini. Borgosesia è con il saltatore in alto Stefano Sottile, Novi Ligure porta ai Giochi Edoardo Bonazzi nel tiro a segno, il vercellese è tutto per l'highlander Giovanni Pellielo, il tiratore giunto alla sua ottava Olimpiade, Cuneo tifa per Elisa Balsamo e per la giovanissima saviglianese Sara Curtis nel nuoto, ma il grosso del gruppo è costituito dai 21 torinesi.
Sono tre le carte da medaglia che si gioca la nostra provincia: il nuotatore Alessandro Miressi, il tennista Andrea Vavassori (in doppio con il bolognese Simone Bolelli) e il judoka Manuel Lombardo.
Tre i torinesi da medaglia
Miressi, il gigante di Moncalieri che aveva già conquistato due medaglie con le staffette tre anni fa, ora cerca il bis ma punta anche a salire sul podio nella gara individuale, i suoi 100 stile libero, che eleggono il nuotatore più veloce del pianeta.
Vavassori-Bolelli, dopo due finali Slam (perse), cercano il successo l'oro e la gloria nel tennis a Parigi, con 'Vava' che - complice il forfait di Sinner - sarà impegnato anche in singolare e nel doppio misto con la Errani, mentre Manuel Lombardo da Settimo vuole rinverdire nel judo i fasti del rivolese Fabio Basile, oro nel 2016 a Rio.
Speranze dalla ritmica e dal volley
Ma una citazione speciale la meritano anche la ginnasta Alessia Maurelli, capitana delle 'farfalle' della ginnastica ritmica che inseguono l'exploit e la pallavolista Marina Lubian: il volley sogna in grande, sia tra gli uomini guidati da Fefè De Giorgi che tra le donne, con il guru Julio Velasco in panchina.
San Mauro tiferà tutta per Pietro Arese impegnato nei 1500, Moncalieri sarà al fianco anche di Daisy Osakue nel lancio del disco, ma sarà un abbraccio collettivo quello che accompagnerà le prove dell'olandese naturalizzata Kim Polling nel judo, di Simone Avondetto nel cross country, della nuotatrice Virginia Menicucci, del canoista Gabriele Casadei, di Veronica Bumbaca negli sport remieri, di Giorgio Malan nel penthatlon, di Martina Berta nel cross country, di Alessandro Paoli nell'arco, dei nuotatori Ludovico Viberti, Linda Olivieri e Brayan Lopez.
Settimo protagonista nel judo
E l'Akiyama Settimo, oltre al già citato Lombardo, porta a Parigi anche Matteo Piras e Andrea Carlino, mentre la lotta vedrà protagonista la giovane Aurora Russo. Tutti accomunati da un sogno a cinque cerchi, un'esperienza da vivere e da poter raccontare un giorno ai nipoti.