La Rinascente di Torino va "oltre la bellezza" per aiutare la ricerca sul cancro

Si è rinnovata la collaborazione tra La Rinascente e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro: anche quest'anno, infatti, il 10% degli incassi ottenuti dal “Beauty Bar” del negozio di via Lagrange a Torino verrà devoluto all'Istituto di Candiolo IRCCS.

Il progetto avrà una finalità ben precisa: quella di reclutare un nuovo ricercatore o una nuova ricercatrice: "Insieme a Rinascente - spiega Gianmarco Sala, direttore Fondazione Piemontese per la ricerca sul Cancro Onlus - abbiamo già raccolto oltre 20mila euro: il nuovo inserimento andrà a rinforzare un organico che può già contare su più di 300 addetti. Abbiamo deciso di investire sul capitale umano dopo aver  circa 50 milioni di euro sulle strutture, risorse necessarie viste le prospettive future legate alle malattie oncologiche e all'invecchiamento della popolazione".  

L'iniziativa ha tutta la soddisfazione della presidente della Fondazione Allegra Agnelli: "Siamo molto orgogliosi - ha commentato - perché, attirando le migliori eccellenze, daremo la possibilità a tutti di lavorare al meglio delle proprie possibilità: la ricerca richiede molto impegno e molte risorse, grazie spero di riuscire a vedere qualche spiraglio in più nella lotta ai tumori".

Lo stesso sentimento è condiviso da Rinascente: "I prodotti - ha dichiarato Silvano Garro, Sales & HR Director di Rinascente - che,  come caratteristica principale, hanno la cura della persona e il benessere ci hanno consentito di ottenere ottimi risultati: siamo un'impresa che si definisce interna al territorio e, proprio per questo, sempre attenta alla responsabilità sociale".

Alla presentazione del progetto ha partecipato anche l'assessore al commercio della Città Paolo Chiavarino: "Siamo grati  alla Fondazione - ha sottolineato - per la speranza che offre ai cittadini, noi vi siamo vicini e solidali".