I lavoratori Si Cobas sono di nuovo di fronte ai cancelli della Raspini di Scalenghe. Si è aperta stamattina la seconda settimana dello sciopero, partito il 20 febbraio, per il demansionamento di 4 operai, trasferiti dal settore disosso alla logistica. Uno spostamento giustificato con un calo di produzione, ma che, per il sindacato, penalizza i lavoratori che perdono il premio produzione più alto. I manifestanti chiedono anche l’assunzione di chi lavora nel disosso da parte del salumificio, perché attualmente gli operai fanno capo alla Professional Solutions di Adecco.