Abbadia Alpina ha il suo Comitato di quartiere: il referente è Rossano Bruno, che è stato scelto nella riunione che si è tenuta giovedì sera nei locali adiacenti alla chiesa di San Verano. Visto il gran numero di persone accorse, oltre un centinaio, l’incontro si è tenuto nel cortile.
A organizzarlo è stato proprio Bruno assieme a Giuseppe Chiavassa. Lo scopo era quello di costituire un Comitato, riconosciuto dal Comune, come previsto dal regolamento sulla partecipazione.
Questa è la seconda iniziativa del genere: la prima è stata del Comitato Le Macine, che si è spento dopo pochi mesi e una vicenda travagliata, finita più volte in Consiglio comunale.
Il Comitato abbadiese si pone come elemento di collegamento tra i residenti e il Comune e Bruno ha già presentato un paio di temi che verranno toccati: il futuro dell’ex municipio di piazza Ploto (recintato da anni, in attesa di una destinazione) e rendere pubblica la via degli Abati.
Il Comitato si ritroverà il 3 luglio per formare un direttivo composto da tutti i borghi della frazione di Pinerolo, per cercare di dare voce a tutte le zone.