Un commento piccato del sindaco di Pinerolo, la reazione del Pd e ora le scuse. Il saluto romano al Carnevale di domenica ha strascichi anche in municipio tra forze vicine. Seppure Luca Salvai e i suoi governino la città e il Partito Democratico sia all’opposizione, da subito si è aperto un confronto tra le forze, sul modello di quanto sta accadendo a livello nazionale.
L’episodio di domenica, però, ha causato un incidente diplomatico non da poco. A denunciare il saluto romano di alcuni figuranti del carro di Fossano-Centallo è stato il consigliere comunale Pd Matteo Giorgis, a cui ha fatto seguito l’Anpi. Una polemica che ha indispettito il primo cittadino, che ha dichiarato a ‘La Stampa’, che il consigliere Pd “avrebbe dovuto starsene a casa”.
Parole forti a cui i Democratici hanno reagito con un comunicato stamattina dal titolo chiaro: “Signor sindaco noi non stiamo a casa e aspettiamo le sue scuse”. Spiegando: “Non siamo più disponibili ad accettare i suoi comportamenti incuranti dell’educazione e del rispetto del suo ruolo istituzionale”.
Salvai ammette di aver esagerato: “Con Giorgis ho sbagliato e mi scuso per quello che ho detto”. Ma si toglie qualche sassolino dalla scarpa e tiene il punto: “La polemica l’hanno sollevata loro, facendo passare in secondo piano il ritorno dei carri in città, che ha richiesto uno sforzo non da poco – commenta –. Io, però, quando sbaglio, chiedo scusa. Gli altri, e non dico il Pd, dicono e scrivono tutto su di me, senza chiederla mai”.