Un anno di solidarietà e affetto raccolto in 18 minuti che raccontano il progetto dell’eco camping solidale ‘pinerolese’ realizzato in Marocco, dove ha colpito duramente il terremoto. Domani, venerdì 31 gennaio, alle 21, nella sede del Cai, in piazza Gianavello 30, a Torre Pellice verrà proiettato il cortometraggio ‘RESTO’, prodotto dall’associazione ‘Cinema Inclusione Partecipazione’ (Cip).
Presentato al festival ‘Handifilm’ di Rabat lo scorso 7 dicembre e futuro iscritto al ‘ValSusa Film Festival’, il corto documenta un anno di impegno da parte dell’associazione e dei partecipanti ai viaggi solidali. Il progetto è iniziato con la ricostruzione di un rifugio distrutto dal sisma del settembre 2023 e si è concluso nell’ottobre 2024 con tre viaggi solidali, inclusivi e i trekking tra le valli dell’Alto Atlante e la vetta del monte Toubkal.
A scegliere di testimoniare questa esperienza è stato proprio il presidente di Cip, l’assessore torrese Marco Ramotti: “Mi piace filmare perché è uno strumento di comunicazione accessibile a tutti”. E la scelta del titolo non è casuale. ‘R.E.S.T.O.’, è l’acronimo del progetto Rifugio Resilient Eco-camp Solidaire Toubkal Ouirgane e richiama il verbo ‘restare’.
Un atto di coraggio e di amore verso la propria terra, quello di Fatima, Ahmed e Said, tre abitanti dei villaggi dell’Alto Atlante marocchino che, dopo il devastante terremoto, hanno deciso di restare, ricostruire e credere nel futuro delle loro ‘terre alte’, trasformando la tragedia in una rinascita.
Alla fine della proiezione del film, verrà presentato il nuovo progetto dell’associazione Cip per il 2025: il ciclo viaggio solidale e inclusivo ‘Marrakech Express’. Per maggiori informazioni: cip.associazione@gmail.com o 339 8941900.