Pinerolo - 23 ottobre 2024, 09:29

Palacurling di Pinerolo: “Trovate una soluzione che eviti la chiusura”

La lettera al sindaco Luca Salvai dei genitori del Curling Pinerolo

Riceviamo e pubblichiamo la lettera dei genitori del Curling Pinerolo in merito alla mancata riapertura del Palacurling cittadino.

Egregio signor Sindaco,

con non poca sorpresa apprendiamo dal sito web di un giornale locale che il Comune di Pinerolo ha deciso di non procedere all’apertura del Pala Curling, adducendo come motivazione l’eccessiva conflittualità che affligge il mondo del curling pinerolese.

Questa decisione e le modalità di comunicazione ci sono apparse piuttosto singolari, soprattutto a valle dell’ultima riunione che Lei ha convocato in Comune il 21 settembre per discutere delle tariffe dell’anno sportivo 2024-2025. A valle di tale riunione, la comunità del curling pinerolese ha potuto confrontarsi e ha effettuato una proposta per la gestione del ghiaccio. Questa proposta può essere considerata una chiara evidenza di come, da parte di tutti, ci sia una chiara volontà di continuare le attività sportive e di trovare una soluzione condivisa.

A valle di questa proposta, a nostro giudizio, indicare l’elevata conflittualità come causa della decisione da Lei presa di non aprire il Pala Curling ci pare una pretestuosa forzatura.

Ci teniamo a sottolineare come tale decisione impatterà su molti cittadini di età differenti, ma avrà ripercussioni gravi soprattutto sui bambini e sui ragazzi che praticano questo sport con passione e dedizione.

La invitiamo, quindi, ad assumersi la responsabilità politica di non essere stato in grado di trovare una soluzione all’attuale situazione. La invitiamo inoltre a comunicare ai fruitori del Pala Curling, in particolare ai ragazzi più giovani, le motivazioni per cui la maggioranza politica del Comune di Pinerolo ha deciso di non aprire l’impianto, per la prima volta dal 2006, dopo aver investito una quantità ingente del denaro pubblico per l’ammodernamento e la sostituzione dei compressori. Crediamo fermamente che un’Amministrazione che si è sempre presentata come trasparente dovrebbe addurre le motivazioni reali e circostanziate che hanno portato a tale decisione.

È chiaro che, come genitori dei ragazzi più giovani, siamo estremamente preoccupati dell’effetto che questa decisione avrà sul loro benessere fisico ma prima ancora psicologico. Lo sport rappresenta, infatti, una valvola di sfogo importante per loro, soprattutto dopo il Covid. Inoltre, la mancanza di coerenza tra le promesse fatte in occasione di eventi pubblici, in cui il Sig. Sindaco si era impegnato a riaprire l’impianto in autunno dopo un investimento di una quantità ingente di denaro pubblico per ripristinare la funzionalità dei compressori, e le azioni effettive delle istituzioni può portare i giovani (ma non solo loro) a sentirsi delusi e a dubitare dell’affidabilità delle Autorità, minando il loro futuro rapporto di fiducia con esse.

Infine, oltre che dalla decisione, siamo stati colpiti dalla modalità con cui è stata diffusa, ovvero tramite comunicazione di un giornale locale, invece che attraverso una comunicazione ufficiale e un incontro con le parti.

Sulla base di queste evidenze oggettive, ci chiediamo quindi se l’attuale Amministrazione, che non è stata in grado di trovare una soluzione disattendendo tutti gli impegni pubblicamente presi negli ultimi mesi, sarà in grado di gestire in futuro l’impianto.

Appare infatti chiaro che la scadenza del contratto con il gestore, fissata a novembre 2024, non fosse un mistero; e quindi ci risulta poco comprensibile come si sia arrivati a questo punto senza che ci fosse da parte dell’Amministrazione Comunale un piano operativo.

Siamo consapevoli che sia una situazione complessa, ma facciamo presente che è un compito primario dell’Amministrazione dimostrare di essere all’altezza di gestire la Cosa Pubblica che gli Elettori gli hanno affidato. In seguito agli ultimi eventi, sono emersi alcuni dubbi da parte nostra sulla effettiva disponibilità all’interno dell’Amministrazione delle competenze adeguate e della volontà politica.

Chiediamo cortesemente all’Amministrazione di dimostrare la propria reale volontà politica e capacità gestionale, trovando al più presto una soluzione che eviti questa chiusura, la quale rappresenterebbe una pagina spiacevole per l’Amministrazione ed una sconfitta per la città di Pinerolo.

Da parte nostra, ci impegneremo attivamente a vigilare affinché possibili condizioni di conflittualità possano essere in qualche modo smussate e non rappresentino in futuro una condizione di criticità e, soprattutto, non vengano addotte come motivazione per prendere una decisione così negativa e di impatto sui cittadini pinerolesi.

I genitori del Curling di Pinerolo