Per il momento si tratta di un’esplorazione, ma se le regole non cambieranno, Acea Pinerolese Industriale perderà il controllo completo sul suo gioiello di famiglia: il Polo Ecologico di Pinerolo. Nei giorni scorsi, l’azienda pubblica ha lanciato un avviso pubblico (in allegato) per trovare un partner interessato a costituire una nuova società e che sia disposto a svolgere il ruolo di socio di maggioranza.
Una soluzione che risponde alle norme nazionali, dopo il tentativo fallito di creare una società per la gestione dell’acqua: “Se a fine anno dovremo cedere la gestione dei servizi idrici a Smat e non cambieranno le normative, non rispetteremo più il parametro dell’80% di fatturato proveniente da servizi per gli enti pubblici soci – premette l’amministratore delegato Francesco Carcioffo –. Costituire una nuova società ci permetterà di superare questo ostacolo”.
Il Pinerolese porterà in dote il Polo Ecologico e l’eventuale socio potrà portare “capitali e impianti, o entrambi, per la corrispondente quota di azioni che verrà stabilita” precisa Carcioffo. Per il momento Acea intende sondare il mercato: “Valuteremo le proposte che arrivano e se dovremo trovare effettivamente un partner, lanceremo una gara, prendendo spunto da loro e precisando le nostre esigenze”. In tal caso il processo richiederà più di un anno e sarà chiuso presumibilmente nel 2026.