L’Alta Val Pellice ha la sua prima Big Bench. Una delle panchine giganti che caratterizzano i luoghi panoramici, diventando una vera e propria rete di località turistiche, è stata posizionata mercoledì 24 settembre al Colle della Vaccera da Gianni e Marco Rivoira, Elise Monnet, Claude Roux, e Domenico Rolando, e verrà inaugurata domenica 29 settembre alle 11,30 nell’ambito dei festeggiamenti dei settant’anni dello Sport Club di Angrogna. “L’associazione infatti ci ha aiutati a raccogliere i fondi necessari facendo da capofila al progetto” spiega Monnet che gestisce con il marito e la cognata l’agriturismo Monte Servin proprio al colle e che è stata una dei promotori della Big Bench. La sua attività, assieme al negozio di alimentari Aglì Elena e Benech Eleonora a San Lorenzo, saranno i punti autorizzati ad apporre i timbri sul passaporto della Big Bench Community Project. “Io stessa sono appassionata del progetto perché la rete di panchine giganti mi ha permesso di scoprire posti nuovi – rivela Monnet – per questo mi sono attivata per realizzare il progetto anche qui”. Il costo totale del progetto è di circa 3.500 euro e una buona parte dei soldi necessari è stata raccolta tra attività commerciali e privati cittadini. “Le Big Bench sono proprio caratterizzate dall’iniziativa privata, non devono infatti ricevere fondi pubblici. Tuttavia come Amministrazione comunale siamo soddisfatti che sia stata realizzata perché contribuisce a inserire il luogo all’interno dei circuiti turistici” commenta Gino Giordan, sindaco di Angrogna. “Sono una ventina le attività commerciali di tutta la Val Pellice che hanno fatto donazioni per il progetto, realizzato grazie alla collaborazione dello Studio tecnico Falco e associati di Bricherasio, dei Fratelli Gonnet di San Germano Chisone, della falegnameria Blanc Valter di Angrogna e di Domenico Rolando per la costruzione, Roux Claude per la posa e l’installazione e del colorificio Marll” aggiunge Monnet.
La prima panchina gigante dell’Alta Val Pellice è la 383 del Big Bench Community Project - mentre la prima in assoluto della valle è a Bibiana - ed è stata posizionata precisamente sul Monte Castelletto poco sopra la vecchia pista di fondo e i piazzali panoramici in legno. Si può incontrare seguendo l’anello delle creste, il numero 13 di UpSlowTour progetto di promozione del cicloturismo.
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