/ Cronaca

Cronaca | 06 settembre 2024, 11:52

“Milioni di euro di danni”, per Villar Perosa potrebbe arrivare lo stato di calamità naturale

Dopo la paura di ieri, si fa la conta e si continua a spalare fango e liberare scantinati e garage

Gli Aib villaresi al lavoro da ieri

Gli Aib villaresi al lavoro da ieri

Ieri il sindaco Marco Ventre parlava di “una situazione mai vista i 20 anni”, oggi Villar Perosa inizia la conta dei danni e continua a spalare fango dalle strade e dalle case. Sperando di ottenere lo stato di calamità naturale e ottenere dei rimborsi e dei fondi per ripartire, tramite la Regione.

L’alluvione della scorsa notte ha fatto paura e creato danni alle strutture pubbliche e ai privati, che si sono visti le case allagate e le auto sotto acqua e fango.

“Ci saranno 4 milioni di danni – fa una prima stima Ventre –. Senza contare quelli subiti dai privati”. Questi ultimi potranno segnalarli via e-mail a segreteria@comune.villarperosa.to.it con documentazione fotografica e l’elenco verrà trasmesso in Regione per gli eventuali ristori. “Ieri sono venuti a trovarci dei consiglieri regionali per vedere la situazione e chiederanno lo stato di calamità naturale” anticipa Ventre. Intanto i volontari continuano a lavorare: in campo ci sono 80 Aib di vari corpi, che stanno pulendo le strade e aiutando i privati a liberare scantinati e garage. Intanto il Comune con Acea ha allestito in viale Pertini un’area per smaltire i rifiuti, causati dall’alluvione, invitando i cittadini a dividerli il più possibili in mucchi omogenei (metalli, apparecchiature elettroniche, legno…).

Una delle priorità per Ventre e la sua maggioranza è rendere la materna utilizzabile per il rientro in classe mercoledì della prossima settimana: “Con il contributo dei volontari, ieri l’abbiamo salvata dal fango, ma la caldaia e degli impianti elettrici sono da sostituire, contiamo però di potercela fare in tempo”.

Marco Bertello

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium