I lavori di efficientamento energetico erano partiti oltre tre anni fa. Poi sono venuti a galla problemi statici e il cantiere del nido comunale di via Guillestre a Torre Pellice si è complicato. La lunga attesa per il ritorno dei bimbi in classe finirà mercoledì 6, mentre sabato 9 si terrà l’inaugurazione alle 10,30.
Il Comune ha completato i lavori e rinnovato la struttura, mettendo mano anche all’area esterna, alla ringhiera e al marciapiede.
L’intervento dal costo stimato di 437.000 euro era partito nel febbraio 2020, con l’obiettivo di rendere Nzeb la struttura, ovvero a consumo energetico quasi zero e risparmiare 15.000 euro in bolletta.
Durante i lavori, però, sono emersi dei problemi statici, che hanno aperto un contenzioso tra ditta e Comune, perché l’impresa si è fermata e Torre Pellice ha sciolto il contratto. La questione, finita in Tribunale, si è chiusa solo nei primi mesi di quest’anno, con l’impresa Cogeas che ha rimborsato il Comune per 26.520,98 euro Iva compresa. Nel frattempo sono stati nuovamente appaltati i lavori, stavolta, a un raggruppamento temporaneo di imprese, composto da Comat di Torino e Fratelli Bottano di Villafranca Piemonte, per un totale di poco meno di 448.000 euro. In coda sono state programmate delle opere strutturali con l’uso di tiranti da applicare al prefabbricato, per una spesa stimata di 100.000 euro.
Ora che l’intervento si è chiuso, i bimbi e le educatrici possono lasciare la loro sede temporanea, all’interno dei locali dell’asilo Sacro Cuore di Luserna San Giovanni, per tornare a casa.