“È stato un punto di riferimento per la città”, con queste parole il sindaco di Pinerolo Luca Salvai ha introdotto ieri sera la commemorazione, in Consiglio comunale, di Gian Piero Clement, ex vicesindaco scomparso il 6 maggio 2023. La sua esperienza in Comune è iniziata nel 1996 e si è chiusa nel 2016, con in mezzo una parentesi in Regione (2005-2010). Tra il pubblico era presente l’ex primo cittadino Eugenio Buttiero e i componenti della sua Giunta, l’ultima a cui Clement ha preso parte.
I rapporti tra il primo cittadino e Clement sono sempre stati accesi e Salvai non l’ha negato, ammettendo però di avere un rammarico: “Non ce le siamo mai mandate a dire, ma ho il rammarico politico di non essere mai riuscito a coinvolgerlo fino in fondo”.
Lia Bianco (esponente di Pinerolo a Sinistra) ha ricordato come “Gian Piero fosse un amico, oltreché un riferimento politico e lavorativo. Era un animatore di piazze, sempre presente dove era importante stare e fare una battaglia”.
Dario Mongiello (Pinerolo Trasparente) lo ha definito “grande persona e cavallo di razza”.
Irene Formento (Pinerolo Coraggiosa) lo ha ringraziato per la “sua attenzione alla fragilità e alla disabilità” e ha rivelato che le è stato vicino, quando lei ha scelto di candidarsi alle Comunali: “Mi chiedeva se ero sicura di quello che stavo facendo e mi ha accompagnato in questo percorso”.
Fioravanti Mongiello (Lega) ha sottolineato come lui avesse “una corazza in battaglia, ma sotto un cuore enorme” e ha citato il suo stato di WhatsApp come emblematico della sua disponibilità: “Ci sono e rispondo sempre”.
La segretaria del Pd Silvia Lorenzino ha letto una nota del partito, mentre il consigliere democratico Matteo Giorgis ha detto che di lui vorrebbe conservare due qualità: “Le idee e i principi vanno portati avanti anche se si sa di perdere o che si è in minoranza. E il politico deve prendersi a cuore il problema dei cittadini, con empatia”.
Luca Milana (La Città Cresce) ha ricordato i suoi primi passi in Comune e il sostegno di Clement, operaio come lui: “Lui ti spiegava le cose e come fare ed era sempre vicino alle persone più in difficoltà”.
Giuseppino Berti (Pinerolo Bellissima) ha parlato con le lacrime agli occhi degli anni in Giunta con il sindaco Alberto Barbero: “Sono stati anni bellissimi”.
Tiziana Alchera (presidente del Consiglio comunale, esponente di Pinerolo a Sinistra) ne ha testimoniato la “disponibilità al confronto, seppur nella fermezza” e come nella sua vita sia “sempre stato disponibile nei confronti delle persone e delle organizzazioni con cui ha collaborato, spendendosi per i diritti”.
Franco Milanesi (assessore di Pinerolo a Sinistra), infine, ne ha ricordato “la politicità innata” e come assessore all’Istruzione – carica ricoperta per diverso tempo da Clement – ha evidenziato come insegnanti e dirigenti gli abbiano detto che “Gian Piero era sempre sul pezzo” per quanto riguardava la scuola.