Una proroga della gestione a Progetto San Carlo onlus e un coinvolgimento di rappresentanti degli enti pubblici nel direttivo. Questa è la richiesta di Marco Marocco, vicesindaco della Città metropolitana di Torino, di cui il Forte di Fenestrelle è simbolo.
Marocco ha inviato una lettera alla onlus e al Comune di Fenestrelle, preoccupato dai tempi che stringono: “La proroga concessa dal Demanio (proprietario dell’immobile, ndr) scadrà in dicembre: tempi strettissimi che rischiano di creare un vuoto nella gestione del Forte, nella programmazione delle attività per il 2022 e soprattutto nella indispensabile manutenzione generale”. Da qui l’invito a Fenestrelle e all’associazione di lavorare assieme alla Città metropolitana per chiedere una proroga. Un passaggio per evitare un bando calato dall’alto dal Demanio – preoccupazione che ha anche il sindaco di Fenestrelle, che si è fatto avanti per acquisire la struttura tramite il federalismo culturale demaniale, ma anche per programmare il futuro.
Non mancano però ostacoli. Da un lato, Progetto San Carlo ha chiesto infatti una proroga di 5-6 anni per portare a termine i lavori di manutenzione programmati. Dall’altro, ci sono i limiti statutari delle onlus, che prevedono che le cariche nel direttivo siano scelte con elezioni e non con nomine. Su questo punto però Marocco assicura di essersi confrontati con i tecnici e non dovrebbero esserci ostacoli.