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Attualità | 10 giugno 2021, 09:32

A Bobbio Pellice in sei si contendono il rifugio Cruello

L’ultima volta che era stata attivata la procedura per l’affidamento non aveva risposto nessuno

Rifugio Cruello Bobbio Pellice

Sono sei gli operatori economici che hanno presentato la manifestazione d’interesse per diventare gestore del rifugio escursionistico del Comune di Bobbio Pellice ‘Cruello’, in località Chiot d’la Tajà.

Un buon risultato, secondo l’Amministrazione comunale che ricorda come l’ultima volta che era stata attivata la procedura per l’affidamento non si era fatto avanti nessuno. “Allora avevamo dovuto ripiegare su un affidamento diretto perché non avevamo ricevuto manifestazioni d’interesse” ricorda il sindaco Mauro Vignola. Secondo il primo cittadino, il numero di risposte ricevute questa volta sarebbe un segno di rinnovato interesse nel turismo montano: “Credo che in questi anni abbiamo capito che la montagna offre nuove potenzialità” sottolinea Vignola. Tuttavia, l’Amministrazione comunale ha cercato di incentivare l’interesse per il ‘Cruello’ fissando a base d’asta un canone annuo di 800 euro “È un importo basso, che coprirà una minima parte, ad esempio, le spese straordinarie eventualmente necessarie” sottolinea Vignola.

La zona, lo scorso anno, era stata al centro del lavoro del Cai Valpellice che aveva permesso di recuperare l’antico sentiero forestale che permette di raggiungere la struttura partendo da borgata Balangìe (Bobbio Pellice). Prossimamente, inoltre, sarà la tappa di uno degli anelli di ‘Upslowtour‘, progetto di promozione turistica dell’Unione montana del Pinerolese rivolto soprattutto al cicloturismo. “Pur essendo solo ai 1.150 m s.l.m., il rifugio serve località molto belle come il Podio e Serre Sarsenà, le potenzialità turistiche quindi ci sono. Anche il precedente gestore, che ha lasciato per motivi personali, aveva confermato un buon flusso di escursionisti” rivela Vignola.

I tempi per la riapertura della struttura potrebbero essere brevi: “Entro il 12 giugno gli operatori dovranno presentare le domande e la settimana successiva dovremo individuare il vincitore – spiega Vignola –. Intanto stiamo procedendo con i lavori di pulizia sulla strada principale che permette di raggiungere il rifugio”.

Elisa Rollino

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