Politica - 17 marzo 2020, 18:43

Sindaco in quarantena a Villar Perosa e divampa la polemica

La minoranza chiede chiarimenti anche sull’assessore a rischio contagio

Il sindaco è in quarantena volontaria, un suo assessore ha avuto contatti abituali con il primo contagiato del paese, e la minoranza insorge. Per la seconda volta, in pochi giorni, l’emergenza coronavirus accende la polemica a Villar Perosa.

Prima l’opposizione di Movimento libero villarese aveva chiesto al sindaco Marco Ventre di rinviare il Consiglio comunale del 12 marzo, ma il primo cittadino aveva deciso di tenerlo a porte chiuse in sala Ribetto.

Ora ha presentato un’interrogazione dopo l’annuncio di sabato di Ventre sul suo profilo Facebook. Il primo cittadino ha pubblicato un post dove parlava del primo contagio in paese per una persona che aveva contatti abituali con un suo assessore. Di qui la scelta di mettersi in quarantena volontaria.

L’episodio ha sollevato nuovamente le proteste della minoranza che chiede dei chiarimenti su quanto accaduto. Vuole sapere se l’assessore coinvolto è quello che era assente alla seduta del 12 marzo e se si è messo anche lui in quarantena o meno. Inoltre chiede se il primo cittadino fosse a conoscenza di queste informazioni già il giorno del Consiglio. Ventre per ora non replica, tenendo la stessa linea di qualche giorno fa: «Non è tempo di polemiche, quando finirà l’emergenza risponderemo a tutto».

Marco Bertello