Dopo le lamentele di ieri, la minoranza ha deciso di non presenziare al Consiglio comunale di stasera, giovedì 12 marzo, alle 20 a Villar Perosa, rispettando fino in fondo l’invito a “restare a casa” per contrastare l’emergenza del coronavirus.
«Abbiamo chiesto al sindaco un rinvio di un paio di settimane, ma la nostra richiesta non è stata accolta» spiega il consigliere Massimo Raviola.
Dopo un consulto con il prefetto la seduta è stata confermata. Si terrà a porte chiuse e in sala Ribetto, «dove abbiamo previsto una distanza di due metri tra i presenti» precisa il sindaco Marco Ventre.
Ciononostante il gruppo di Movimento libero villarese ha messo nero su bianco la sua posizione e non sarà presente alla seduta in cui verrà portato il bilancio di previsione 2020-2022: «Nessuno di noi ritiene improcrastinabile una riunione che ha atteso tre mesi per essere convocata e che solo ora, nel momento di dare alla cittadinanza un segnale chiaro e sentito di solidarietà per la grave situazione creatasi, si decide di convocare».
Ventre non commenta nel merito, ma puntualizza: «Non è il momento di fare polemiche. Accetto la loro libera scelta, ma il nostro impegno è fare andare avanti il Comune e trovarci pronti, quando si dovrà ripartire».